Ristrutturazione Casa Antica a Roma: dare una nuova Vita al tuo Passato
Introduzione
Roma è una città intrisa di storia e cultura, ed è sede di numerose case antiche che rappresentano il patrimonio storico della città. La Ristrutturazione casa Antica a Roma è un progetto affascinante, ma spesso complesso. In questo articolo, esploreremo l’importanza di preservare il fascino storico di queste abitazioni e come affrontare le sfide uniche che si presentano durante la ristrutturazione. Condivideremo inoltre l’esperienza e l’approccio dello studio paao-Architettura nell’architettura di residenze di lusso, fornendovi alcuni consigli e idee.
Perché Ristrutturare una Casa Antica a Roma
Le case antiche a Roma rappresentano una parte fondamentale del patrimonio culturale della città. La loro ristrutturazione contribuisce a preservare la storia. L’Intervento di queste consente di combinare il fascino storico con il comfort moderno, creando spazi unici che rispecchiano l’evoluzione dei tempi.
Sfide della Ristrutturazione di Case Antiche
Due peculiarità degli appartamenti d’epoca o case antiche sono lo spessore delle pareti e l’altezza elevata dei vani. I muri antichi presentano infatti dimensioni molto più spesse rispetto alle sottili pareti moderne. Questo permette di avere un maggiore isolamento termico e acustico in ogni stanza. Allo stesso tempo, tuttavia, la presenza di mura così spesse può rappresentare uno svantaggio quando si devono effettuare piccoli interventi, come fori nelle pareti per il passaggio di un cavo elettrico o tubazioni, oppure realizzare dei varchi di passaggio da una stanza all’altra. L’altezza maggiore dei soffitti offre la possibilità di realizzare dei soppalchi abitabili, da utilizzare come cameretta dei ragazzi, come studio o anche come salottino rialzato. La destinazione d’uso del soppalco in un appartamento è anche strettamente connessa alla sua posizione e alle caratteristiche e modalità di arredo della casa stessa. Il suo utilizzo, infatti, va valutato anche in rapporto alla luminosità, ossia alla possibilità di ricevere luce direttamente da una finestra o meno. Ristrutturare una casa antica può comportare vincoli normativi e strutturali significativi, come la conservazione degli elementi storici. Questa tipologia di interventi richiedono spesso un lavoro più attento e specializzato rispetto alle nuove costruzioni, a causa della loro complessità architettonica.
Pianificazione nella Ristrutturazione Una pianificazione dettagliata è essenziale per gestire con successo la ristrutturazione di una casa antica. Questa dovrebbe includere una valutazione completa delle caratteristiche storiche. Il design attento è fondamentale per preservare elementi storici come mosaici, travi in legno e dettagli architettonici durante il processo di ristrutturazione.
In cosa possono essere Trasformate le Case Antiche? Esiste un gran numero di ville di città o casali di campagna che sono stati completamente ristrutturati e destinati a scopi diversi rispetto a quelli di origine. Pertanto, molte delle più belle ville delle grandi città o dei borghi di campagna oggi sono ristoranti dedicati ai grandi eventi oppure hotel di raffinata bellezza. Nel caso di cascine e masserie si è invece sempre più spesso assistito a una trasformazione in bed and breakfast, agriturismi, SPA e altro tipo di strutture ricettive dove potersi dedicare al proprio relax.
Materiali e Tecnologie per la Ristrutturazione casa Antica a Roma
L’Approccio dello studio paao-Architettura L’approccio professionale di Pierpaolo Aleandri alla Ristrutturazione case Antiche a Roma:
- Discussione sulla selezione dei materiali e delle tecnologie moderne da utilizzare nella ristrutturazione di case antiche.
- Integrare soluzioni sostenibili e innovative nel processo di ristrutturazione per migliorare l’efficienza energetica e la durabilità.
- Evidenziazione della sua competenza nell’equilibrare l’estetica storica con le esigenze moderne e normative, garantendo progetti di successo. La Ristrutturazione in edifici antichi o d’epcoa, che siano appartamenti, Ville, non significa solo abbattere i muri e riorganizzare gli interni secondo le proprie esigenze o il proprio gusto. Uno dei principali scopi di una ristrutturazione delle case d’epoca, infatti, riguarda una serie di operazioni tra cui in particolare il miglioramento del rendimento energetico dell’appartamento, l’ottimizzazione degli spazi, l’ammodernamento degli impianti e una maggiore praticità nell’organizzazione delle stanze. Nel caso si intervenga su una villa d’epoca o un palazzo storico non è raro ritrovarsi con elementi strutturali come tramezzi di legno, affreschi alle pareti o pavimenti di pregio. Per comprendere al meglio il valore di questi elementi e la possibilità di inserirli in un contesto più moderno, è necessario rivolgersi a un esperto, che saprà indicare se sia possibile e conveniente conservare tali elementi strutturali o artistici. Sarà quindi compito del progettista saper trovare una soluzione in grado di soddisfare i gusti del proprietario dell’appartamento e, allo stesso tempo, di conservare elementi artistici e architettonici di valore.
Aspetti da tenere in considerazione quando si Interviene su una Casa Antica
Come già sottolineato, ristrutturare una casa d’epoca significa saper coniugare le esigenze moderne con la struttura antica della casa stessa. Per prima cosa non si può pensare di acquistare un appartamento, una casa d’epoca o l’intero immobile senza effettuare una valutazione delle condizioni generali. Per quanto ci si innamora a prima vista, riuscire ad essere obiettivi sulle condizioni di partenza e quindi sul tipo di interventi da effettuare è di fondamentale importanza. In particolare, è bene controllare da subito una serie di elementi strutturali come il tetto e le pareti e le loro condizioni. Inoltre, bisogna fare una valutazione sulla presenza e le caratteristiche degli impianti che, quasi sicuramente, saranno da mettere a norma secondo le nuove normative. Da non dimenticare di valutare le condizioni dell’ambiente esterno, ossia del giardino o del cortile, quando presenti.
Il tetto di una casa d’epoca Per poter valutare le condizioni del tetto è necessario poterlo visualizzare dall’alto o averne l’accesso. La visualizzazione dall’alto può essere effettuata tramite un drone, oggi molto semplice da procurare anche in affitto. Si potrà così osservare il suo stato di conservazione, la presenza di eventuali crepe o buche, tegole mancanti o altro. In alcuni casi può essere necessario procedere a controlli a minore distanza, ossia sul posto, accedere al tetto tramite lucernari che permettono di controllare l’effettiva presenza di problemi non solo relativi alle tegole e alla struttura, ma anche alle grondaie.
Le pareti di una casa d’epoca Le pareti esterne sono un altro fondamentale elemento da prendere in considerazione quando si effettua il sopralluogo della casa. A seconda del tipo di parete possono verificarsi diverse tipologie di problemi legati alla resistenza del materiale alle intemperie e al tempo. Le pareti in muratura, ad esempio, sono molto resistenti ma possono presentare zone di debolezza strutturale dovute a crepe, che potrebbero causare anche infiltrazioni d’Acqua all’interno dell’unità Immobiliare.
Gli impianti di una casa d’epoca Il problema degli impianti è forse quello di maggiore peso quando si procede alla ristrutturazione di un appartamento d’epoca. Infatti, anche se per ipotesi gli impianti elettrici, del gas, idrico e la rete fognaria fossero regolarmente allacciati e funzionanti, sicuramente sarebbe necessario procedere con degli adeguamenti di legge. Pertanto, l’ammodernamento degli impianti va sempre preso in considerazione nel momento in cui si sceglie di acquistare una casa antica. Inoltre, soprattutto per quanto riguarda gli impianti idrico e fognario bisogna spesso prevedere una vera e propria rivoluzione per il bagno, oggi considerato una camera fondamentale, ariosa e spaziosa da valorizzare con estremo gusto.
Il giardino e l’ambiente circostante di una casa d’epoca La maggior parte delle case d’epoca è caratterizzata da un cortile interno o un giardino. La valutazione di questi ambienti è importante proprio quanto quella delle mura, del tetto e dello spazio interno. Nel caso di giardino, andranno valutate le diverse piante presenti, controllandone lo stato di salute o la necessità di potatura. La presenza di alberi o piante da potare e manutenere, la presenza e le condizioni di vialetti o muri di contenimento e la possibilità di realizzare un’area parcheggio per la propria auto sono tutti aspetti da prendere in considerazione.
Quanto costa la Ristrutturazione casa Antica a Roma ?
Le spese per la ristrutturazione di una casa antica possono essere molto varie a seconda di un gran numero di parametri. Per prima cosa, bisognerà infatti valutare le dimensioni della casa, il suo stato e il tipo di interventi che si intende effettuare. Naturalmente, oltre ai costi dei materiali per la ristrutturazione di mura, pareti, pavimenti, impianti e degli elementi d’arredo vi sono poi una serie di spese ulteriori. In primis, i costi per l’Architetto incaricato e per il progetto, poi quelli relative alle pratiche burocratiche. Oltre alle spese vanno poi considerati i tempi, visto che in molti casi è necessario ricevere permessi speciali per poter intervenire con modifiche estetiche e strutturali sia internamente che esternamente ai palazzi d’epoca. È quindi impossibile dare un’indicazione precisa a priori perchè ci sono diversi fattori che entrano in gioco. Se volete approfondire l’argomento in questo articolo abbiamo parlato di quanto costa ristrutturare casa. In linea generale possiamo parlare di circa 1800 euro al metro quadrato.
Cifra che, però, non è standard e, anzi, è soggetta a molteplici variabili. La ristrutturazione di una casa d’epoca può avere prezzi anche molto differenti, in primis inciderà lo stato dei luoghi, il comune in cui si trova, l’ammontare del cachet del professionista Architetto ingaggiato, il costo degli oneri burocratici, i tipi di arredi e/o materiali per le finiture scelti, dalla dimensione dello stabile, dall’entità degli interventi, ecc.
Quali sono le normative da rispettare per la Ristrutturazione casa Antica a Roma
Quando si parla di case d’epoca le normative possono essere differenti a seconda che la casa sia considerata o meno un bene architettonico o culturale. Alcune ville di particolare pregio storico, infatti, sono sotto la protezione del Ministero dei Beni Culturali e non possono essere modificate esternamente o internamente se non seguendo particolari e rigide regole che permettono alla casa di mantenere le caratteristiche originarie, soprattutto per quanto riguarda la facciata esterna. Inoltre, durante i lavori è necessario porre attenzione alla presenza di manufatti, affreschi o altri elementi artistici di valore storico che vanno denunciati. Per sapere se la propria casa d’epoca presenta anche valore storico sarà necessario richiedere informazioni al proprio comune di residenza, che potrà informare il proprietario anche sull’eventuale presenza di fondi regionali per la valorizzazione di ville di valore storico e architettonico.
Quando ristrutturare una casa d’epoca
In ogni circostanza, prima di progettare dei lavori, è bene chiarire lo scopo per cui si decide di intervenire. Di solito le ristrutturazioni vengono effettuate nei seguenti casi:
- la necessità di mettere in sicurezza una struttura;
- il bisogno o la voglia di migliorare un ambiente in cui vivere;
- l’idea di investire un capitale per poi trarre profitto dall’immobile ristrutturato;
Se l’edificio è fatiscente è necessario agire tempestivamente sia per evitare che rappresenti un pericolo sia per prevenire danni strutturali importanti e irreversibili. In altri casi è bene prendersi il tempo necessario a decidere le soluzioni migliori tenendo però presente che prima vengono effettuate le ristrutturazioni prima potrai avere a disposizione una casa adatta ai tuoi scopi.
Preservare le caratteristiche di una casa d’epoca E’ importante ribadire che è fondamentale distinguere un edificio che è sopravvissuto allo scorrere del tempo, ma non ha un valore storico o artistico da una casa d’epoca.
Nel primo caso, la scelta di preservare le caratteristiche del passato dipende solo dal tuo gusto personale, nel secondo dovrai muoverti nel rispetto degli eventuali vincoli a cui è sottoposto l’immobile tenendo presente che le normative in proposito possono rivelarsi molto restrittive. Una riflessione va inoltre effettuata se vuoi ristrutturare casa per trarne profitto.
Puoi infatti decidere di locare l’immobile a scopo residenziale o in alternativa, specie se l’edificio è ubicato in un centro di interesse storico, potresti creare un bad & breakfast caratterizzato da uno stile antico.
Conclusioni
Riassunto dei punti chiave sull’importanza e le sfide della Ristrutturazione casa Antica a Roma. Invito a considerare la consulenza di esperti come per progetti di ristrutturazione di successo, per preservare la storia e creare spazi unici, ridando Nuova Vita a strutture ormai d’epoca.
Nota finale: Questo articolo è creato per fornire informazioni utili sulla Ristrutturazione casa Antiche a Roma, se avete curiosità di approfondire ulteriormente l’argomento trattato, di seguito troverete collegamenti a risorse aggiuntive pertinenti:
[Come ristrutturare un appartamento d’epoca(il link qui)
[Ristrutturare una casa in centro Strico: cosa c’è da sapere (il link qui)
[Ristrutturare una casa del 500 nel centro di Mantova (il link qui)
[Ristrutturare una casa Antica esaltando i segni del passato (il link qui)
[Una Ristrutturazione Antica a Parigi (il link qui)