Image Alt

Carpineto Mountain Refuge

UN PROTOTIPO DI RIFUGIO MONTANO

PROGETTO : Capogruppo paao-Architettura Architetto Pierpaolo Aleandri Collaboratori Francesco Proietti Libianchi-Ludovico Vallone

 

LUOGO : Carpineto Romano (RM)

 

CRONOLOGIA : Progetto 2015

 

PROGRAMMA :Concorso Internazionale di Idee

 

SUPERFICIE : 18 mq (Superficie Coperta)

 

Il processo progettuale ha avuto inizio con la considerazione che il rifugio montano deve essere visto come un riparo temporaneo, svolgendo la stessa funzione protettiva della propria abitazione. Questa riflessione ci ha guidato nella ricerca di un archetipo all’interno del vasto tema naturale che potesse rispecchiare il nostro pensiero. L’esempio più affine alla nostra ricerca è stato la chiocciola, la quale, per conformazione, porta con sé il proprio rifugio. Da qui è nato il nostro ragionamento. Isolando il guscio e sezionandolo mediante una razionalizzazione della spirale, abbiamo ottenuto la forma finale utilizzata per la sezione del nostro edificio. Questa scelta sottolinea la volontà della nostra considerazione iniziale e ci offre la possibilità di articolare in maniera esaustiva lo spazio esterno.Il rifugio è inoltre dotato di un impianto fotovoltaico posizionato sul versante est, capace di garantire l’autosufficienza della struttura. Costruita con la Tecnologia X-Lam, la struttura trova le sue fondamenta in un nuovo sistema di ancoraggio al terreno, il T-Block. Questo sistema prevede l’avvitamento al terreno di viti di grosse dimensioni collegate da una piastra in acciaio con spessore variabile. Ciò offre due vantaggi significativi: 1) un impatto zero sull’ambiente, consentendo la mobilità dell’intera costruzione; 2) la possibilità di collocare gli impianti di scarico e le utenze nello spazio sottostante, creatosi tra il terreno e il solaio di capestio.

Category